mafalda
(venerdì 14 gennaio 2011)
Categoria: Altro
Andare al passo con i tempi ...........
Ieri pomeriggio , mentre stiravo , ho acceso il televisore e mi sono imbattuta in un discorso che Barbara D'Urso stava facendo con i suoi ospiti . Sono rimasta basita , lo confesso malgrado i miei ... 0 anni (mi si inceppa il tasto ) non avevo mai sentito parlare delle FAMILGLIE ARCOBALENO . Sono coppie omosessuali che hanno realizzato il proprio progetto di genitorialità, o che aspirano a farlo.
Non mi ero ancora ripresa dalla notizia che Elton Jons ed il suo compagno " sposati regolarmente " avessero adottato un bimbo , che vengo a conoscenza del fatto che anche in Italia esiste già questo tipo di famiglia
Mi professo una donna moderna e tollerante , ma l'idea di famiglia composta da 2 genitori dello stesso sesso , non riesco a mandarla giù , non perchè non rispetto la liberta' degli omosessuali , ( è giusto che vivano la loro omosessualità come meglio credono sempre nei limiti della decenza e del decoro ) quello che mi sta molto a cuore invece è lo sviluppo psichico di quella creaturina che si vedrà diverso dai compagnetti che hanno una mamma ed un papà .
Non pensate che l'egoismo di appagare il desiderio di essere genitore , possa compromettere l'esistenza di un bambino che inevitabilmente noterà la differenza con le altre famiglie "normali " ? Dobbiamo cambiare il concetto di Normale ?
Va bene che non dobbiamo stupirci più di nulla , ma non pensate che stiamo correndo un po' troppo ?
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Assunta
(venerdì 14 gennaio 2011)
23:32 del 14-01-2011
Carissima amica, sei andata in un campo minato, perchè se ti risponde una come me, la normalità è la nostra che abbiamo il concetto di famiglia come cel'hanno insegnato crescendo, se invece ti risponde un omosessuale, allora ti riproporrà la domanda, chi ti dice che la normalità sia la tua? perchè per essere normali dobbiamo per forza pensare ad una coppia tradizionale? Vedi noi che abbiamo ..0 (anche a me si è inceppato il tasto) abbiamo un altro concetto sulla coppia e anche con tutta la buona volontà e inutile che ci professiamo moderne in questo campo, almeno io. Ho amici che adoro e sono gay e il fatto non mi tocca anche perchè come dici tu, abbiamo la libertà di fare nel nostro privato ciò che più ci piace e non me ne vogliano nemmeno gli omosessuali, vorrei far capire loro che è difficile per noi del tempo che fu essere daccordo con tutto ciò che la modernità ci sta sfornando, certamente andrà molto meglio con le generazioni moderne e meglio ancora con le generazioni future. Noi siamo il passato, recente ma sempre passato e non si può cancellare una vita di educazione e valori diversi
Carissima amica, sei andata in un campo minato, perchè se ti risponde una come me, la normalità è la nostra che abbiamo il concetto di famiglia come cel'hanno insegnato crescendo, se invece ti risponde un omosessuale, allora ti riproporrà la domanda, chi ti dice che la normalità sia la tua? perchè per essere normali dobbiamo per forza pensare ad una coppia tradizionale? Vedi noi che abbiamo ..0 (anche a me si è inceppato il tasto) abbiamo un altro concetto sulla coppia e anche con tutta la buona volontà e inutile che ci professiamo moderne in questo campo, almeno io. Ho amici che adoro e sono gay e il fatto non mi tocca anche perchè come dici tu, abbiamo la libertà di fare nel nostro privato ciò che più ci piace e non me ne vogliano nemmeno gli omosessuali, vorrei far capire loro che è difficile per noi del tempo che fu essere daccordo con tutto ciò che la modernità ci sta sfornando, certamente andrà molto meglio con le generazioni moderne e meglio ancora con le generazioni future. Noi siamo il passato, recente ma sempre passato e non si può cancellare una vita di educazione e valori diversi
dora
(sabato 15 gennaio 2011)
Io vorrei rivolgermi direttamente alle coppie omosessuali. Credo che la loro vita non sia stata facile. Immagino che la loro "diversità" abbia creato spesso grandi travagli interiori e anche sofferenza. Non credo che lo sbandierato "orgoglio" omosessuale sia una cosa reale; credo sia una sorta di paravento dietro il quale si nascondono imbarazzo e timori e la necessità di ritrovarsi in tanti per farsi coraggio. L'amore poi dà una forza incredibile a tutti gli esseri umani indistintamente dal sesso e dall'età e consente così di rivendicare anche ciò che obbiettivamente non è "rivendicabile". Non credo che un genitore qualunque sia meglio di nessun genitore. Perchè condannare a imbarazzi e menzogne un bambino, per soddisfare la propria voglia egoistica di "omologazione"?! Il mondo ormai giustamente accetta la diversità nelle propensioni sessuali, che sono per me un diritto individuale e assolutamente privato, ma..... non si devono USARE i bambini per poter affermare che essere omo o eterosessuali sia la stessa identica cosa, perchè voi sapete bene che non è assolutamente così. La psicologia infantile insegna che basta veramente poco per creare danni irreparabili, che si trascinano poi per tutta la vita. L'amore da solo non basta, ci vuole molto, molto di più. I figli sono capaci di rinfacciarti il nulla, figuriamoci se trovano una "lacuna"! Perciò, francamente una VERA forma di amore sarebbe rinunciare alla pretesa di fare i genitori. Con affetto. Dora.
Francesco
(domenica 16 gennaio 2011)
Ben detto Dora! Concordo in pieno. Non avrei saputo dire di meglio.
Ciao Gemina.
Ciao Gemina.
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